Black Friday e Cyber Monday come orizzonte di salvezza per i conti della moda, mentre i giganti del lusso si confrontano con la grande contrazione dell’export cinese.

Erika Andreetta, partner di PwC Italy ha descritto uno scenario ricco di sfide e di profonde trasformazioni per il mondo moda, durante la ventottesima edizione Pambianco-PwC Fashion Summit. Mentre in Europa i consumi sono quasi stazionari, con una crescita di solo lo 0,5% nel terzo quadrimestre, gli Stati Uniti sorprendono con un PIL in rialzo del 4,9%. La Cina, invece, affronta il più grande calo delle esportazioni dal 2020, con un -14,5%, e con una netta contrazione della ricchezza delle famiglie.

Nel settore luxury, dopo una crescita costante nel 2023, si percepiscono oggi segnali di un assestamento. I risultati di alcuni brand, rimangono positivi, ma con vistosi rallentamenti. I fatturati di Hermes e Prada, ad esempio, durante i primi nove mesi dell’anno sono aumentati del 22% e del 17%, ma la crescita registrata negli quattro mesi ultimi mesi è stata, rispettivamente, del 10% e del 16%

Nonostante le incertezze del mercato, il settore in queste settimane può guardare con ottimismo ai prossimi eventi di shopping, come il Black Friday e il Cyber Monday. In Europa tra il 21 e il 24 novembre 2022 le vendite online sono aumentate del 204% rispetto al 2021 e quest’anno, secondo una una ricerca di PwC, si attende un ulteriore incremento della spesa media, che passerà da 172 a 244 euro, con un quarto degli acquirenti che acquisterà in questo periodo una parte dei regali di Natale. Anche negli Stati Uniti il 75% dei consumatori è in cerca di offerte per contrastare l’inflazione. La maggior parte degli americani programma così gli acquisti a inizio novembre, e il 20% attende proprio le offerte del Black Friday. 

l Single day cinese, in corso in questi giorni, è, invece, è il più grande evento di shopping del mondo. Nel 2022 le vendite totali hanno raggiunto i 36,7 miliardi di dollari, e quest’anno le promozioni di Proya, L’Oréal e Guerlain durante il presale del 24 ottobre di Tmall hanno generato complessivamente 132 milioni di dollari in appena un’ora.